Borbona
Borbona è il paese del Canto a braccio e del fagiolo borbontino, che rimandano alle sue antiche origini di centro agricolo e pastorale.
Popolazione
614
Superficie
46,5 km²
Altitudine
760 m
Dove si trova?
Borbona sorge a 760 metri sul livello del mare e si estende per circa 12 km quadrati. Il paese, collocato nella Valle del Velino, dista da Rieti 44 km e conta poco meno di 600 abitanti.
Cosa fare e vedere?
Visitando ‘La Lama’, troviamo la monumentale chiesa parrocchiale di S. Croce e la preziosa S. Anna. L’interno della parrocchiale è arricchito dall’altare barocco del 1700 che ospita una splendida immagine della santa patrona del paese, Santa Restituta. Oltre agli interessanti dipinti del 1500 e del 1600 la chiesa conserva un importante rilievo forse proveniente dall’antica chiesa medievale scomparsa. Nella facciata esterna della chiesa è murato un rilievo tardo cinquecentesco con Baubo, sicuramente proveniente da una fontana della rocca. Di grande importanza è poi la chiesa di S. Anna, sopravvissuta integra al terremoto del Settecento. Questa chiesa fu edificata alla fine del 1400, è successivamente arredata nel 1600 con altari lignei e nello stesso periodo fu ornato anche il soffitto. Recentemente è tornato alla luce un affresco del primo periodo della chiesa, un S. Antonio da Padova che documenta la locale tradizione francescana con un San Rocco che allude alla peste così frequente nel reatino in quegli anni. Adiacente alla chiesa è ancora visibile quello che fu il convento seicentesco, ormai inagibile. A valle, altre importanti memorie sono raccolte dalla chiesa di S. Giuseppe e dalla chiesa di Santa Maria Assunta. Nella prima sono murati i suggestivi resti medioevali delle chiese scomparse, la chiesa inoltre conserva la Madonna in terracotta attribuita a Carlo dell’Aquila, dei primi anni del 1500, e l’Ecce Homo di Ludovico Carracci: questi testimoniano un passato importante ancora in gran parte da studiare. In S. Maria Assunta, una chiesa cinquecentesca ristrutturata nel 1800, è visibile sull’altare un dipinto che oggi è possibile attribuire alla bottega di Vincenzo. Nella campagna che circonda il paese sopravvivono tre piccole chiese rurali, S. Croce alla pineta, S. Michele Arcangelo e Santa Restituta, un luogo caro alla devozione dei borbontini.