Fiamignano
Fiamignano, con i resti del castello di Poggio Poponesco e i selvaggi altopiani di Rascino e Cornino era il cuore della regione abitata dagli Aequicoli: il paese e le sue frazioni si snodano a circa mille metri di altitudine e dominano la Valle del Salto.
Popolazione
1.370
Superficie
100,6 km²
Altitudine
988 m
Dove si trova?
Fiamignano si trova a metà strada tra Rieti e L’Aquila e si sviluppa tra i 700 e i 1000 metri di altitudine. Dagli anni Ottanta del Novecento, con l’apertura della super strada Rieti-Torano, è più facilmente raggiungibile da Rieti e gode della vicinanza col nodo autostradale per Roma, L’Aquila e Pescara, con le vecchie strade di collegamento montane quasi interamente vocate al turismo lento e all’allevamento e alla pastorizia che resistono
Cosa fare e vedere?
Già lungo la strada conduce al paese si può ammirare la meravigliosa Torre del Castello di Poggio Poponesco, di poco fuori dal paese ma facilmente raggiungibile sia a piedi che in macchina. Ma la vera attrazione del Comune di Fiamignano è probabilmente l’altopiano di Rascino, residuo di un lago pleistocenico, oggi profondo non più di quattro metri e grande circa 28 ettari. Si raggiunge dal paese percorrendo una strada in larga parte sterrata ma rappresenta un viaggio al cuore delle radici di un popolo che per secoli ha dovuto all’agricoltura e alla pastorizia la sua sussistenza. Ancora oggi Rascino – col suo lago che si estende e si ritrae a seconda del periodo dell’anno – offre in primavera e in estate lo spettacolo della fioritura e della raccolta delle lenticchie, del dilagare delle greggi di pecore e delle mandrie di cavalli e d’inverno la possibilità di fare sci da fondo ed escursioni fino all’altura soprastante, dove si trova il lago di Cornino incastonato sotto la catena del Nuria. Tornando in paese, merita una visita la cinquecentesca chiesa parrocchiale dedicata ai santi Fabiano e Sebastiano con la sua ampia facciata con un portale in pietra ed un’unica navata. Dalle parti del vicino castello di Poggio Poponesco si può godere di un panorama meraviglioso sull’intera vallata e percorrendo a piedi un brevissimo tratto di strada si può raggiungere la chiesetta rurale della Madonna del Poggio, all’interno della quale si conservano un pregevole cancello del XVI secolo in ferro battuto ed un frammento di colonna romana. La peculiarità di questa chiesa sta però nell’esterno, qui infatti si trova un arco che indirizza lo sguardo del visitatore verso il Lago del Salto. Proprio a ridosso della Madonna del Poggio si trovano inoltre i resti del Convento dei Cappuccini, quasi interamente distrutto dal terremoto del 1915. Spostandosi ancora fuori dal paese e raggiungendo il valico di S. Angelo ci si inoltra in un fitto boschetto di pini attraverso il quale si raggiunge la splendida Chiesetta alpina, costruita nel dopoguerra in onore degli alpini caduti al fronte.