Poggio San Lorenzo
Dalle mura di fortificazione fino al leccio più grande d’Europa, dalla casa del pellegrino ai festeggiamenti di San Lorenzo, questo è Poggio San Lorenzo, un piccolo borgo tutto da scoprire.
Popolazione
571
Superficie
8,7 km²
Altitudine
494 m
Dove si trova?
A 20 km da Rieti si erge su un’altezza di 495 metri s.l.m un comune di 550 abitanti che si estende per 8 km quadrati, il suo nome è Poggio San Lorenzo.
Cosa fare e vedere?
Già guardando il comune dall’esterno si ammira la grande maestosità delle sue mura che sono ancora un imponente monumento anche a causa delle sue ampie arcate a tutto sesto che raggiungono l’altezza di venti metri. All’interno, sulla piazza del paese, si trova la chiesa di S.Lorenzo che fu ristrutturata nel 1780, i lavori di ristrutturazione sono andati però a cancellarne le origini trecentesche. All’interno della chiesa sono conservate due tele risalenti alla fine del XVI secolo molto pregevoli: “Vergine col Bambino e S. Giuseppe” e “Martirio di S.Lorenzo”. Nel paese si possono inoltre ancora scorgere i resti di quello che ai tempi del castello doveva essere il ponte levatoio che permetteva l’entrata all’interno della fortificazione. Uscendo dal paese si trova la Madonna dei penitenti, che sembrerebbe risalire al IV secolo d.C. e che fu costruita sui resti di un tempio dedicato alla dea Vacuna. Nella località Valle Gemma è assolutamente da visitare quello che secondo gli storici fu presumibilmente un oppidum preromano o un santuario italico, più che altro per la particolarità che lo distingue, ovvero la sua forma poligonale che doveva rappresentare per le popolazioni del IV secolo a.C, cui è fatto risalire, un centro religioso o di aggregazione sociale. Qui si trova inoltre anche un imponente leccio, il più grande d’Europa, che conta centinaia di anni. Spostandosi verso la località di Capo Farfa si può ammirare la chiesa di Santa Maria in Pulaccio al cui interno sono conservati affreschi del XVI secolo. Poggio San Lorenzo fa parte inoltre del cammino francescano ed è l’unico paese nel quale si trova anche la Casa del pellegrino nella quale si può sostare lungo il cammino verso Roma. Nel territorio comunale è compreso anche il giardino faunistico di Piano dell’Abatino nel quale spesso sono accolti anche animali in difficoltà.