Montasola
Montasola, il paese dei lauri che svetta sulla valle che da Roma porta a Terni: veniva da questi boschi l’alloro con cui i condottieri romani celebravano le loro vittorie. I suoi vicoli salgono in maniera concentrica fino alla rocca, strategica per la difesa dello Stato pontificio e ora per godere di un panorama straordinario
Popolazione
387
Superficie
12,6 km²
Altitudine
604 m
Dove si trova?
Montasola è un borgo incantevole arroccato su Monte San Pietro, a circa 600 metri di altitudine tra i colli della Sabina, che conta circa 400 abitanti. Distante circa 70 km da Roma e 32 da Terni, gode di un panorama eccezionale che consente di vedere la Capitale
Cosa fare e vedere?
Entrando dalla Porta principale del borgo si può ammirare l’imponente torre, unica sopravvissuta delle 16 che circondavano l’abitato. Appena entrati, si può godere di una vista mozzafiato sulla vallata. Salendo le scale, si può accedere ai caratteristici vicoli che salgono in maniera concentrica fino alla Rocca (il punto più alto) e che si aprono qua e là su scorci suggestivi. Il centro storico è completamente pedonale. Un classico esempio di architettura medievale. Nel centro storico si trovano diversi luoghi simbolo della comunità locale tra cui la sede comunale che affianca la Chiesa Parrocchiale, dedicata ai Santi Pietro e Tommaso. Ci sono i palazzi settecenteschi appartenuti all’ex Opera Pia Francesco Cimini che comprende l’ospedale, l’antica farmacia e l’ambulatorio. Inoltre dentro il borgo sono situati il forno e il pozzo comunale di recente restauro, il monumento ai caduti delle due guerre mondiali, le tre mostre permanenti dedicate al patrimonio immateriale della comunità. La chiesa dell’Oratorio SS Crocifisso fa parte del complesso denominato dell’Opera Pia Cimini, insieme a un Ospedale, adiacente all’Oratorio, alla chiesetta del Monte e a diverse proprietà in Sabina e a Roma. La Chiesa di San Michele Arcangelo è probabilmente la più antica all’interno delle mura. La Chiesa di Santa Maria delle Murelle è invece sicuramente costruita sui resti del primo insediamento, e si trova poco fuori l’abitato, nel parco comunale “Il Monte”. Situato alle spalle del centro storico, rappresenta un unicum, grazie alla sua posizione alta e panoramica. Al suo interno dimorano centinaia di cipressi, diverse qualità di pino e da diversi anni l’ambiente è stato impreziosito dalla coltivazione di lavanda e salvia che accompagnano il visitatore lungo il sentiero.