Nespolo
Nespolo, un comune immerso nella natura, il luogo perfetto per una vacanza rigenerante.
Popolazione
245
Superficie
8,66 km²
Altitudine
886 m
Dove si trova?
Nespolo si trova a 886 metri sul livello del mare nella parte meridionale della Provincia e si estende per una superficie di 8.65 km quadrati. Il Comune fa parte della riserva Naturale Monti Navegna e Cervia. All’“ara del Monte”, località sulla montagna che sovrasta il borgo, è disponibile un’area di picnic dove sostare; il territorio di Nespolo, inoltre è sul il Cammino di San Pietro l’Eremita.
Cosa fare e vedere?
Oltre alle meravigliose passeggiate nella natura, di cui ci parlava il sindaco, una volta a Nespolo è imperdibile una visita a San Sebastiano martire: una chiesa edificata tra il XIII e il XIV secolo e che fu restaurata nel 1521. La chiesa ebbe il ruolo storico e sociale di unificare i due colli che contraddistinguono il territorio nespolese. A cominciare dal 1915, successivamente al terremoto di Avezzano, furono effettuati dei lavori di adeguamento statico del tetto e del piano interno. All’interno della stessa si può ammirare la tela di scuola fiamminga del XVI secolo rappresentante il martirio di San Sebastiano e il meraviglioso giardino antistante la chiesa con lo scorcio imponente e caratteristico del Monte Cervia. Nespolo ospita inoltre un meraviglioso mulino ad acqua, da poco restaurato, che è possibile visitare: il piccolo edificio in pietra si trova al termine di un breve tratto da fare a piedi e compare, nascosto fra la vegetazione, sulle sponde di un torrente poche centinaia di metri a valle dell’abitato di Nespolo. All’interno ospita una mola in legno “a ruota orizzontale” che un tempo serviva a macinare i cereali destinati al consumo delle famiglie contadine: grano, segale e farro coltivati su piccoli fazzoletti di terra e frutto di pratiche agricole a malapena ripagate dai raccolti. Attaccato al fabbricato, un grande vascone in pietra era utilizzato per accumulare l’acqua nei periodi asciutti o comunque quando le portate del torrente erano scarse. Merita certamente una visita anche la chiesetta di Sant’Antonio che si trova all’ingresso del paese e la meravigliosa piccola cappella in pietra dedicata a San Rocco.