Forano
Forano è uno dei paesi della bella Sabina, solcato dal passaggio del Tevere e col Monte Soratte che spicca sulla vallata. Nella sua lunga storia è sempre stato scelto da famiglie nobili come buen retiro. Il suo assetto urbanistico e i suoi palazzi recano ancora oggi il segno di tanta magnificenza
Popolazione
3.160
Superficie
17,69 km²
Altitudine
218 m
Dove si trova?
Forano, con i suoi 3.180 abitanti, sorge su una collina a 218 metri di altitudine, a 42,5 km da Rieti e 55,4 da Roma. E’ molto ben collegato, grazie alla linea ferroviaria Fiumicino Aeroporto-Orte che ferma nell’importante sua frazione di Gavignano, come pure alla Fiumicino Aeroporto-Fara Sabina. Molto comoda anche la bretella che in poco tempo consente di raggiungere l’A1, uscita Ponzano Romano-Soratte.
Cosa fare e vedere?
Un patrimonio storico e artistico ben conservato, un ricco ventaglio di tradizioni religiose e non che animano i mesi estivi e invernali e un territorio che invita alle passeggiate a piedi, a cavallo e in bici: sono questi i motivi di attrazione di Forano, orgogliosa del suo passato ma anche assai versatile e dinamica e perciò ben salda nel presente. Partendo dal Forano, si affacciano sulla piazza principale le strutture barocche del 1600 della Chiesa SS. Trinità e del Palazzo Sauve. Degna di attenzione è in particolare la S.S. Trinità, che il Duca Luigi Strozzi donò alla Comunità nel 1682, con facciata di mattoni a vista, un portale d’ingresso con stipiti e architrave sormontato da un timpano curvilineo. Nel centro storico, non si può non notare anche il bel portale in marmo, con colonne per stipiti, sormontato da bugnato, testimonia l’antichità dell’edificio vicino al Palazzo Ducale (XVIII sec); quest’ultimo fu costruito dalla famiglia Strozzi sui ruderi di un’antica rocca, nucleo inziale dell’insediamento foranese. La presenza imponente del Palazzo Ducale e la sua altezza dominano sulla bellezza degli scorci del centro storico e del paesaggio circostante. Gli scenari più interessanti s’incontrano nella Forano Vecchia proprio dietro il Palazzo Ducale. Uscendo dal paese incontriamo il Viale, denominato “il passeggio”, lì troviamo la Chiesa Evangelica Valdese, tempio inaugurato nel 1894 dal foranese Luigi Angelini e la chiesa del patrono San Sebastiano, edificata nel 1627, e quindi sotto il dominio della famiglia Strozzi, in sostituzione di quella rurale già preesistente a Colle Nero. Nel 1712 vennero piantate due file di gelsi che da Piazza Garibaldi (all’epoca Piazza del Gioco) accompagnavano i foranesi fino alla chiesa di San Sebastiano lungo il viale del passeggio. Merita una visita anche la frazione di Gavignano, col suo castello e le sue innumerevoli tradizioni.